Finalità
L’AIC è nata per favorire la valorizzazione delle piccole e medie aziende agricole e per concorrere ad un maggiore assetto socio-economico delle zone rurali, al riequilibrio tra il mondo rurale e quello urbano e alla salvaguardia del territorio, del paesaggio e dell’ambiente.
La sede provinciale di Messina si colloca in un territorio, quello siciliano, in cui si fa sentire più forte l’esigenza di investire le diverse professionalità in campo agricolo, un settore poco valorizzato e sviluppato, se si considera il suo altissimo potenziale economico e sociale.
La coesione e la solidarietà sono i principi sui quali si fonda l’AIC nazionale. La sede di Messina li applica per supportare i lavoratori e fare in modo che trovino sempre le risposte alle loro domande e ai loro bisogni, per sviluppare un modello moderno di agricoltura, improntato sullo sviluppo rurale e il potenziamento degli elementi materiali e immateriali offerti dal territorio e dai suoi operatori.

L'AIC è un’organizzazione professionale agricola senza scopo di lucro e tra le sue finalità si possono evidenziare:
  • La rappresentanza dei propri associati negli accordi, patti e contratti di lavoro;
  • La produzione, la trasformazione e l’ammodernamento delle strutture produttive, incoraggiando tutte le iniziative dirette all’attuazione di sistemi razionali per le colture, la vendita dei prodotti agricoli e degli altri settori con idonee reti di distribuzione e corretta gestione del credito agrario;
  • La promozione di cooperative, consorzi, associazioni di produttori e organismi associativi di settore per uno sviluppo razionale della produzione, raccolta, lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli e degli altri settori, soprattutto attraverso il recepimento e l’attuazione delle normative comunitarie, nazionali e regionali, finalizzate al sostegno del reddito agricolo, dell'agro-alimentare e della piccola pesca;
  • La promozione di iniziative per la sicurezza dell’intera filiera anche attraverso la tracciabilità;
  • La valorizzazione del ruolo delle donne, in tutti i settori, sia all'interno delle aziende agricole, sia nell’ambito del mondo rurale, garantendo il rispetto del principio delle pari opportunità che rappresenta uno dei diritti fondamentali dell'Unione Europea;
  • L’assistenza e l’orientamento nel mercato del lavoro;
  • La promozione e lo svolgimento dell’attività di ricerca, di studio, di scambi culturali con istituzioni e altri soggetti del settore.